Nelle prese della tazza con le tre dita si utilizza il peso dell’oggetto perché la sua circonferenza è sostenuta dalla presa formata da pollice e medio ed un gancio costituito dall’indice.
Questa presa richiede un’eccellente stabilità del pollice e del medio, oltre all’integrità del flessore profondo dell’indice e dell’adduttore del pollice, indispensabile in questo compito.
Per la presa del bicchiere è importante avere una buona capacità di utilizzare in maniera sinergica la muscolatura flessoria/ estensoria sia della mano che del resto dell’arto superiore per la fase di raggiungimento e successivo afferramento.
Si può anche agire sulla capacità del paziente di aprire la mano per afferrare/rilasciare il bicchiere a diverse altezze.
Possono venir inseriti comuni bicchieri in plastica usa e getta.